MANUTENZIONE
La manutenzione degli impianti, sia essa di tipo ordinaria, straordinaria o programmata,
ha la finalità di mantenere costante nel tempo le prestazioni degli impianti.
Manutenzione ordinaria
Si intende ordinaria la manutenzione quando:
- comporta l’impiego di materiali di consumo (stracci, tute, lubrificanti, grassi e simili)
o di ricambio espressamente previsti (materiali di saldatura, guarnizioni, viteria, filtri, etc.);
- può essere eseguita in luogo con attrezzi di tipo corrente (chiavi, cacciaviti, etc.);
- non richiede parti specifiche di ricambio, ma unicamente minuterie o materiali
di normale usura.
Comprende:
- tutti gli oneri relativi alle operazioni ordinarie e necessarie per assicurare l’efficienza
degli impianti e la loro conservazione.
Manutenzione straordinaria
Si intende straordinaria la manutenzione quando:
- non può essere eseguita in loco oppure quando, eseguita in loco,
richiede attrezzature particolari (saldature tig, bombole gas etc.);
e mezzi di particolare importanza (mezzi di sollevamento, trabatelli, etc. )
- comporta l’approvvigionamento di parti di ricambio, oppure la sostituzione
di componenti dell’impianto, saldature da fare in opera.
Manutenzione programmata
Si intende programmata la manutenzione quando:
- si scrive un piano di manutenzioni impianti
- descrizione ed ubicazione degli impianti
- cosa possiamo controllare
(tubazioni, valvolame, scambiatori, pompe, circolatori, etc.)